I mutui casa sono contratti di finanziamento a medio-lungo termine stipulati tra due parti, il mutuante e il mutuatario. Il mutuante è di solito una banca, mentre il mutuatario è un soggetto privato che intende acquistare o ristrutturare un immobile a uso abitativo.
Il mutuo casa è un contratto a titolo oneroso; ciò significa che se lo richiedi non dovrai soltanto restituire la cifra chiesta in prestito (capitale), ma anche una determinata quota di interessi e anche alcune altre spese.
Il piano di ammortamento di un mutuo
Se sottoscrivi un mutuo, dovrai impegnarti a rimborsare quanto dovuto in un determinato periodo di tempo che è specificato nel contratto (durata del mutuo); tale periodo va dai 5 ai 30 anni, anche se vengono concessi mutui con scadenze più lunghe.
Il piano di rimborso di un mutuo, vale a dire l’elenco dettagliato delle varie rate mensili, viene definito piano di ammortamento. Le rate indicate in tale piano sono costituite da una quota capitale e da una quota interessi.
Se intendi sottoscrivere un finanziamento di questo tipo, è opportuno che tu conosca l’impegno mensile che ti dovrai assumere per un certo numero di anni; per farlo simula il tuo mutuo su: https://www.credem.it/content/credem/it/privati-e-famiglie/casa/mutui/calcola-rata.html, un simulatore online che fornisce varie informazioni a chi vuole sottoscrivere un mutuo.
Mutuo casa: come funziona il simulatore online
Utilizzare un simulatore online è semplicissimo; la procedura è la seguente:
- indica il motivo per il quale richiedi il mutuo (acquisto prima casa, comprare casa, surroga mutuo);
- indica il valore dell’edificio che intendi acquistare;
- indica l’importo che intendi richiedere alla banca (il limite massimo è l’80% del valore dell’edificio);
- indica la durata del mutuo (il range di scelta va di solito dai 5 ai 30 anni).
Una volta inseriti i vari dati, visualizzerai i dettagli del finanziamento: importo della rata mensile, Tasso Annuo Nominale (TAN, riferito ai soli interessi), Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG, che considera non solo gli interessi, ma anche quasi tutte le altre spese correlate al mutuo), dettaglio delle varie spese, confronto tra mutuo a tasso fisso e mutuo a tasso variabile ecc.
Potrai fare diverse simulazioni fino a quando non troverai il giusto equilibrio tra la durata del mutuo e l’importo della rata che intendi sborsare; tale importo deve essere compatibile con la tua capacità di rimborso.
Rate del mutuo e differenze tra mutuo a tasso fisso e mutuo a tasso variabile
La distinzione principale nell’ambito dei mutui casa è relativa al tipo di tasso d’interesse applicato che può essere fisso oppure variabile.
Se scegli un mutuo a tasso fisso, sappi che il tasso d’interesse resterà sempre lo stesso per tutta la durata del contratto, che si tratti di 5 o 30 anni. L’importo delle rate del mutuo sarà quindi sempre lo stesso.
Se invece scegli un mutuo a tasso variabile, devi essere consapevole che il tasso applicato varierà a seconda delle oscillazioni del costo del denaro; quando questo salirà, saliranno anche i tassi dei mutui (e le rate saranno più “pesanti”); viceversa, in caso di ribasso, il tasso applicato al finanziamento scenderà (e le rate saranno perciò più “leggere”). In questo tipo di mutuo quindi, l’importo delle rate non sarà costante, ma seguirà l’andamento dei mercati finanziari.