Questa sessione di mercato estiva ha visto la cessione da parte del Napoli del miglior marcatore della scorsa stagione Gonzalo Higuain, ceduto alla Juventus per una cifra record di 90 milioni di euro. I partenopei per sostituire l’argentino hanno pescato dall’Olanda il ventiduenne Arek Milik dell’Ajax: il polacco ha raggiunto la corte di Sarri per 33 milioni di euro. Nelle amichevoli precampionato giocate dagli azzurri il vero gioiello in attacco si è però dimostrato un altro, Manolo Gabbiadini; il giocatore, classe 1991, ha brillato contro il Monaco segnando ben quattro reti e servendo l’assist del quinto gol ad Allan. L’italiano nella scorsa stagione era stato molto vicino alla cessione vista la continua permanenza in panchina, nell’ombra del più quotato attaccante argentino; Gabbiadini però, quando è stato chiamato in causa, ha sempre risposto presente a mister Sarri con prestazioni ottime, soprattutto in Europa League (quattro reti in sei presenze).
Con l’arrivo di Milik si potrebbe pensare a un’altra stagione di panchina per il ragazzo di Calcinate ma se fosse lui il vero colpo dell’estate partenopea? Giocatore molto duttile può agire da prima punta, da trequartista e non disdegna neanche un ruolo da esterno di destra; piede mancino fatato, potrebbe essere una pedina importante per risolvere partite intricate con un calcio piazzato o un tiro dalla distanza. Ma come potrebbe diventare protagonista nella nuova stagione? Il numero 23 azzurro potrebbe finalmente vedere la sua consacrazione da primo rincalzo a primo violino del Napoli di Sarri caricandosi sulle spalle il peso dell’attacco partenopeo, affiancandosi magari al polacco Milik in un attacco a due che, vista la diversità dei due interpreti, potrebbe mettere in difficoltà tutte le difese italiane. Un’alternativa potrebbe essere anche l’alternanza tra le due punte con un rincalzo di lusso a partire dalla panchina, per mantenere il 4-3-3 che tanto bene ha fatto nella scorsa stagione. Un’altra suggestiva ipotesi potrebbe essere un ritorno della figura del trequartista che ha fatto la fortuna di Sarri all’Empoli, con Gabbiadini e Insigne dietro al polacco Milik per un attacco super.
Il vero sostituto di Gonzalo Higuain potrebbe dunque essere Manolo Gabbiadini, partito come un esterno nella Sampdoria e nel Bologna, passato al Napoli nel gennaio del 2015 per 12.5 milioni di euro, è stato utilizzato come prima punta per la prima volta da mister Sarri. Nonostante la sua fisicità sia meno prorompente rispetto a quella dell’argentino, Gabbiadini si è dimostrato un’ottima prima punta segnando reti sia di piede che di testa. Il peso delle responsabilità potrebbe però essere una motivazione in più per l’italiano che vorrà in ogni modo riscattare la grande delusione della scorsa stagione, nella quale ha trovato pochissimo spazio, caricandosi sulle spalle tutte la squadra nei momenti del bisogno.
Tra poco più di una settimana scioglieremo gli ultimi dubbi in merito all’attacco di Sarri con l’inizio della nuova stagione di Serie A, sul sito Casinoescommesse.it potete consultare tutto il calendario), l’unica certezza è che, sia Gabbiadini che Milik, vorranno fare tutto il possibile per far dimenticare presto ai tifosi azzurri i gol e le giocate di Gonzalo Higuain.