Secondo una recente indagine dell‘Istat, gli italiani hanno una maggior propensione alle spese per viaggi e vacanze, alla ricerca di svago e conoscenza di nuovi posti da esplorare. I dati, d’altronde, evidenziano chiaramente come questo trend sia in costante ascesa: l’89% dei viaggi, infatti, avviene per vacanze, solo la restante parte è per motivi lavorativi, anche se in quest’ultimo caso si registra un’inversione di tendenza rispetto alla costante flessione dell’ultimo decennio (+57,7% rispetto ad un anno fa).
Italiani, ritorna la voglia di viaggiare
Questa ricerca testimonia come le cosiddette “vacanze lunghe“, ovvero quelle con almeno 5 giorni di pernottamento, siano sempre più richieste dagli italiani, specie, per quanto ovvio, nel periodo estivo. Per le lunghe permanenze la preferenza è appannaggio degli appartamenti privati o, per i più fortunati, della “seconda casa” di proprietà. Crescono significativamente, inoltre, le vacanze primaverili, effettuate soventemente a cavallo con i ponti del 25 aprile e del 1 maggio, che registrano un incremento di oltre il 30% negli ultimi dodici mesi. Dati che testimoniano come gli italiani, seppur faticosamente, tornano a spendere per il proprio benessere, anche se resta decisamente marcata la differenza rispetto al 2008, ovvero prima della crisi economico-finanziaria.
Un ruolo certamente importante l’ha svolto il web. Grazie all’esplosione di siti e app dedicate alla prenotazione di viaggi, gli italiani hanno trovato dei significativi vantaggi in termini economici, riscoprendo il piacere di viaggiare senza dover sborsare cifre esorbitanti.
I dati, d’altronde, parlano chiaramente: quasi il 60% delle prenotazioni avviene direttamente sul web, mentre solo il 7% circa tramite le agenzie viaggi; la restante parte, un significativo 30%, decide di partire senza effettuare alcun tipo di prenotazione, cercando direttamente in loco un posto dove alloggiare. Cifre che aiutano a comprendere, semmai ce ne fosse stato bisogno, come la rete abbia radicalmente modificato le abitudini dei cittadini del globo terrestre.
Viaggiare all’estero in semplicità e sicurezza
Sul territorio nazionale, le mete preferite dagli italiani sono Veneto (in testa per quanto riguarda il turismo su base annuale), Puglia (in vetta nelle preferenze relative al periodo estivo) e Toscana (luogo privilegiato per le brevi vacanze primaverili), con una netta predilezione per le vacanze al mare o in montagna: solo il 30%, infatti, alloggia per motivi culturali, un trend, comunque, in crescita rispetto a qualche anno fa.
Le località marittime sono preferite anche per i viaggi all’estero, con Spagna e Grecia in vetta alle preferenze, grazie anche a costi decisamente abbordabili per le tasche dei nostri connazionali. Le vacanze internazionali, però, richiedono un’organizzazione più dettagliata rispetto ad un viaggio nei confini nazionali.
Spesso, il contante da portare con sé può rappresentare un problema, considerato il rischio di smarrimento o furto dello stesso. Molti turisti, infatti, temono di spendere una fortuna di commissioni bancarie nell’utilizzo di bancomat o carte di credito, ma non hanno idea che scegliere le carte da utilizzare all’estero sia più semplice di quanto si possa immaginare, trovando anche significativi risparmi in termini di oneri e costi, talvolta – specie nei paesi facenti parte dell‘Unione Europea – azzerando totalmente gli stessi. Un’adeguata preventiva informazione, quindi, può essere un ottimo supporto per risparmiare e, soprattutto, viaggiare in sicurezza, limitando minimamente i rischi.