La fotografia è un’arte che molti credono in declino, anche se non è affatto così. Difatti gli smartphone hanno oramai un potenziale incredibile che offre una resa simile alle macchine fotografiche e, per questo, qualcuno potrebbe giustamente pensare che fare il fotografo non sia un business conveniente. In realtà imparare l’arte della fotografia è ancora oggi un campo di impiego di hobby che può dare grandi soddisfazioni e no, non solamente per i social.

Perché dedicare la propria vita alla fotografia

Difatti la fotografia resta il miglior modo che l’essere umano ha per intrappolare un ricordo. Nel mondo esistono numerosi esempi di come la conoscenza di questa arte si possa applicare nei modi più tradizionali o impensabili con grande successo. Innanzitutto il fotogiornalismo, il reportage e le testimonianze fotografiche dal mondo sono ancora oggi il modo più efficace per comunicare un evento che sia di natura umana, politica o appartenente al regno animale.

Per esempio National Geographic è la più grande competizione al mondo che ispira milioni di fotografi e che promuove la fotografia del regno animale e vegetale da punti di vista insoliti ed originali. Grazie a questo tipo di fotografia è possibile sensibilizzare le persone sull’impegno collettivo per salvare il nostro Pianeta. C’è poi il reportage nelle aree più complicate del mondo dove si consumano guerre per le quali muoiono milioni di innocenti. Imparare l’arte della fotografia è il modo più nobile che esista per parlare al mondo con le emozioni degli occhi, senza proferire parola.

Ogni fotografo può trovare il suo stile originale

Ci sono poi i modi creativi e insoliti di fare fotografia. Con gli specchi, con l’acqua, con alcuni tipi di luce e oggetti della quotidianità è possibile realizzare scatti che a primo impatto sembrano ritoccati con programmi professionali di grafica. Per questo imparare l’arte della fotografia significa anche conoscere questo tipo di applicazioni della macchina che sono diventate molto richieste nei servizi fotografici per eventi come i matrimoni. Questo tipo di fotografia è davvero redditizio e, una volta trovata la propria dimensione creativa non ci vorrà molto a farsi notare e ad acquisire competenza e successo.

Dato che il nostro mondo è completamente globalizzato potrà certamente sembrare difficilissimo creare un proprio stile di lavoro e distinguersi dalla massa in modo originale. Con la fotografia, tuttavia, i risultati non arrivano in un solo giorno di studio e lavoro ma si palesano con il tempo. La fotografia si impara giorno per giorno, scoprendo i soggetti da ogni angolazione e perfezionando il lavoro di coordinazione tra occhio e macchina. L’occhio è una delle componenti fondamentali del fotografo perché è “l’accessorio” che sa intravedere il potenziale del soggetto ancora prima di scattare. È per questo che va allenato come fa un atleta con i propri muscoli: per vincere una gara ci vuole un bel periodo di preparazione.

Per fare fotografia ci vuole studio e passione

Non si può pensare di diventare fotografi senza studiare. Lo studio dell’arte della fotografia, infatti, richiede competenze a 360° in luce, colori, ritocco, valori di settaggio della macchina, obiettivi e tutto questo va applicato ai vari rami della fotografia come ritrattistica, paesaggistica, reportage ecc… per questo il consiglio è quello di imparare le basi e fare pratica in ogni ramo per poi imparare a capire qual è la vera vocazione.

Senza partire dalle basi è impossibile anche solo pensare di diventare un fotografo di successo. Questo ovviamente è un concetto valido per qualsiasi competenza da acquisire ma per la fotografia c’è qualcosa in più da aggiungere, perché essa è al tempo stesso un mestiere ed un’arte. Fare fotografia solo per soldi non darà gli stessi risultati rispetto a chi lo fa per amore e per passione. Per questo imparare le basi ti servirà a capire perché ti sei avvicinato alla fotografia e quali sono le motivazioni che ti spingono a continuare.