I prodotti della stampa possono rappresentare un punto di riferimento per favorire la pubblicità delle aziende. Fra i vari prodotti messi a punto dalla stampa, non possiamo non citare il classico volantino. Nonostante abbiamo a che fare con ritrovati moderni della tecnologia, il volantino cartaceo, nella sua forma tradizionale, continua ad avere la sua efficacia in termini di promozione. La sua funzione principale è quella di comunicare e di trasmettere un messaggio. Quindi la produzione di volantini, a patto che siano realizzati in maniera ottimale, può essere inserita perfettamente all’interno di una strategia di marketing che abbia come obiettivo principale l’ampliamento del business di un’azienda. Ma come creare un volantino efficace? Vediamo alcuni consigli utili.
La scelta dello slogan efficace
I volantini, come quelli prodotti da iprintdifferent.com, abbiamo specificato che hanno la funzione importante di trasmettere un messaggio e di suscitare una reazione da parte degli utenti. In questo senso può essere davvero importante riuscire a creare un slogan efficace, che possa avere una buona presa sul pubblico di riferimento.
La creazione di uno slogan di impatto obbedisce alla regola di cercare di comunicare in maniera più veloce possibile. Tutto ciò non vuol dire che si devono creare messaggi di difficile comprensione: l’importanza del trasmettere il messaggio va vista proprio nell’essenzialità dello slogan e nell’immediatezza con cui esso riesce ad arrivare alle persone.
Non dimentichiamo che l’obiettivo fondamentale è quello di riuscire ad attirare l’attenzione, per ottenere come risultato una buona divulgazione del contenuto. Quindi dovremmo preferire gli slogan brevi, capaci di coinvolgere o di suscitare emozioni.
Per esempio in questo senso possiamo puntare anche sull’ironia. Il far ridere spesso è un buon modo per riuscire a suscitare il coinvolgimento del pubblico.
A questo proposito non dimentichiamo di mettere all’interno dello slogan del volantino alcune parole chiave, sulle quali vogliamo fermare l’attenzione del pubblico, in modo che questi termini risultino chiari fin dal primo sguardo.
La regola delle 5 W
Il volantino è essenzialmente comunicazione, per cui non può sottrarsi a quella che è comunemente conosciuta come regola delle 5 W. Si tratta di rispondere alle domande who, what, when, where e why. In questo modo riusciremo a trasmettere un messaggio completo, che sia il segno di una buona professionalità ed affidabilità.
Spesso nel mettere a punto il volantino bisognerebbe cercare di dare del tu al lettore. Questo lo farà sentire sicuramente come prima parte in causa della questione. Il sentirsi chiamato in causa significa essere più predisposti al coinvolgimento e alla diffusione del messaggio. Spesso questo è un obiettivo che si può ottenere anche con gli abbellimenti grafici.
La scelta dei colori
Fondamentale è la scelta dei colori con cui comporre le scritte e gli altri elementi grafici del volantino. Ricordiamoci l’effetto che i colori possono avere sul pubblico. Il bianco per esempio è un colore neutro. Il nero, invece, può dare più una sensazione di eleganza. Solitamente però si usa come colore di nicchia, soltanto per descrivere i bordi e gli elementi minori.
Il verde richiama la natura, la speranza ed è un colore piuttosto fresco, molto utilizzato. Una particolare attenzione deve essere data anche ad altre tinte, come per esempio il rosso, capace di stimolare un bisogno immediato. Infatti spesso le tinte rosse sono utilizzate per pubblicizzare prodotti legati al cibo.
Anche il giallo viene utilizzato spesso in questo contesto, in abbinamento al rosso. È un colore che trasmette l’idea di un certo calore. Il blu, invece, può essere definito come il colore della calma per eccellenza, che rimanda a qualcosa di elegante e di importante. Il rosa, infine, è un colore riposante, spesso associato ai prodotti destinati ad un pubblico femminile.