lucchetto

Come aprire un lucchetto bloccato

A tutti può capitare di possedere un lucchetto, utilizzarlo magari per proteggere qualcosa di importantissimo o di grande valore e poi di spezzare le chiavi all’interno, bloccandolo. Un lucchetto può bloccarsi per tantissime ragioni, anche solamente per un difetto di fabbricazione o un piccolo danneggiamento interno. In ogni caso, è molto utile sapere che aprire un lucchetto bloccato non è poi così difficile, per cui non c’è alcun bisogno di disperarsi, sarà molto facile riottenere qualsiasi cosa fosse protetta da quell’affare. Abbiamo deciso di scrivere questa guida per chiunque non sia pratico nell’uso di questi oggetti in modo da darvi uno sguardo completo sulla questione.

Certamente, se si vuole aprire il lucchetto senza danneggiarlo, l’unico modo per essere sicuri è quello di affidarsi ad un fabbro pronto intervento. Solo lui possiede infatti l’attrezzatura e la tecnica per risolvere il problema in modo pulito, senza danneggiare il lucchetto che magari fa parte anch’esso di un cimelio di famiglia o ha un altro qualsiasi valore. Se invece non vuoi preservare il lucchetto ma solamente sbloccare qualsiasi cosa stesse proteggendo quando funzionava, troverai qui sotto qualche trucchetto che sicuramente potrà aiutarti. Ecco quindi tutto quello che c’è da sapere sull’apertura amatoriale dei lucchetti bloccati.

Aprire i lucchetti bloccati con la forza

Potrebbe stupire una persona che non ha usato spesso un lucchetto, ma non si tratta assolutamente della migliore strategia di difesa che abbiamo, soprattutto nel 2022. La maggior parte dei lucchetti, infatti, soprattutto quelli più economici, sono facilmente spezzabili usando un minimo di forza. I più fragili possono addirittura essere rotti con le dita delle proprie mani, ma per evitare di farsi male ecco altri piccoli consigli per sforzarsi meno ed essere ancora più efficienti.

Il metodo più semplice e famoso per aprire un lucchetto è facendo uso di due chiavi inglesi abbastanza grandi. Agganciando entrambe le chiavi all’interno dell’arco del lucchetto è possibile poi ruotare le due “teste” in modo da fare leva. Il flebile filo di metallo che chiude il lucchetto non potrà fare altro che cedere. Non soltanto, con un po’ di tentativi è possibile utilizzare questo metodo tramite altri tipi di utensili, basta far leva sul punto giusto con delle pinze, dei piedi di porco, dei martelli incurvati e chi più ne ha più ne metta. Questo mette bene in evidenza quanto i lucchetti siano un sistema molto facilmente oltrepassabile da eventuali malintenzionati. Cosa fare se si vuole proteggere davvero una serratura? Ecco alcune idee che potrebbero aiutarvi.

Alternative al lucchetto per la protezione

Abbiamo visto come un ladro o uno scassinatore, in possesso dei giusti attrezzi, può tranquillamente distruggere qualsiasi lucchetto. Cosa fare dunque se si vuole bloccare l’accesso, ad esempio, ad una porta o un cancello? Anche qui, il modo migliore per farlo è quello di rivolgersi ad un fabbro esperto. Egli effettuerà un sopralluogo nell’area in cui va posta la protezione e saprà consigliarvi se utilizzare una porta blindata, una cassaforte, una serratura speciale e tante altre opzioni ancora.

Dato che siamo nel 2022 le frontiere tecnologiche riguardo la sicurezza di casa propria sono ormai molto all’avanguardia. Al posto di un lucchetto è possibile installare una serratura elettronica, magari con una password o persino con l’accesso tramite la propria impronta digitale. Un’altra alternativa può essere quella di installare una cassaforte blindata e resistente con un sistema di apertura integrato. Le casseforti odierne hanno metodi criptati di blindatura inaccessibili persino al migliore dei Lupin. Il vostro fabbro di fiducia saprà sicuramente consigliarvi la soluzione più consona alla vostra situazione individuale.