Attrezzare il giardino è l’aspetto più importante della gestione degli ambienti esterni. Ci sono tantissimi elementi da poter inserire in maniera positiva, armonica e funzionale nei nostri spazi all’aperto, per cui la scelta potrebbe diventare complicata e crearci disagio. Questi vogliono essere quindi cinque semplici consigli per attrezzare il giardino in estate nel miglior modo possibile senza incappare in alcun tipo di errore.
La scelta dei mobili e degli elementi da giardino
Come prima cosa devi decidere quale sia l’uso che vuoi fare del tuo spazio esterno. Vuoi adibirlo solo a zona relax, o vuoi che sia anche un luogo di ritrovamento per cene e aperitivi con amici e parenti? È una domanda questa importante da farsi, e in quanto tale influenza che tipo di mobile o di elemento funzionale inserire in giardino. A seconda della tua decisione potrai comprare sedie, tavolini, divanetti, gazebo, ombrelloni da giardino, una piccola piscina e chi più ne ha più ne metta. Ovviamente ricorda di gestire come si deve gli spazi, evitando di creare inutili ammassi di cose.
Non trascurare il materiale
Se vuoi che abbia armonia il tuo giardino, allora devi propendere per i giusti materiali. Ci vuole qualcosa che conferisca eleganza e allo stesso tempo resistenza. Ad esempio oggi molto in voga è l’alluminio, che si adatta bene a giardini sofisticati e moderni. Non da disprezzare poi il ferro battuto, che invece si adegua più a spazi aperti rustici e d’altri tempi. Che dire poi del legno (in particolar modo va di moda il teak) che viene consigliato se si vuole creare un arredo evergreen capace di adeguarsi ad ogni situazione. Grazie al legno puoi conferire al tuo giardino l’atmosfera che preferisci, soprattutto se lo vai a combinare con elementi completati da particolari in metallo.
Anche la scelta dei tessuti rientra nel discorso dei materiali. Scegliere i tessili per esterno vuol dire pensare soprattutto al confort. Un cuscini ad esempio serve ad aumentare la comodità, ma allo stesso tempo deve sposarsi bene al design e al colore degli altri elementi. Stesso discorso vale per i tappeti, che devono combinarsi bene con l’ambiente, e che devono avere la loro funzione pratica di accogliere poltrone e tavolini per rendere il tutto molto più equilibrato. La scelta dei tessili interessa anche tendaggi e gazebo, che devono essere di materiali resistenti, colori in abbinamento, e devono poter creare la zona d’ombra perfetta per ripararsi dal sole (ma di questo ne parleremo più avanti).
Il design
Il design è un altro elemento di cui tenere conto. Non solo gli elementi tra loro devono essere fusi e combinati, ma allo stesso tempo devono sposarsi bene anche con l’ambiente interno. Tutto poi dipende dal materiale che scegli e dai colori: sono queste le due caratteristiche che influenzano per la maggiore lo stile di un giardino.
La questione delle zone d’ombra in giardino
In giardino c’è bisogno di zone d’ombra, dove potersi rifugiare nelle ore più calde senza rinunciare a stare all’aperto. Ecco perché servono tende a vela, gazebo, ombrelloni. Nel caso siano giardini molto piccoli, vanno meglio dei semplici parasole più piccoli. Tieni presente che la scelta va fatta con cura e tenendo soprattutto conto della resistenza, per evitare che un colpo di vento lo porti via provocando anche danni a cose e persone.
La scelta degli accessori
Anche gli accessori sono importanti, laddove per accessori intendiamo luci, lanterne, candele, pensati per creare accoglienti atmosfere. Possiamo aggiungere al discorso anche i colori, da scegliere con particolare attenzione per evitare di cadere nell’anonimato. Posiziona qua e là per il giardino anche statue eccentriche, annaffiatoi variopinti, mangiatorie appese agli alberi, e perché no anche piante artificiali.
