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Come creare un angolo bar in casa

Rilassarsi con gli amici sorseggiando un cocktail: cosa c’è di più bello? Questa immagine può diventare realtà senza bisogno di uscire dalle mura domestiche. Sì, hai capito benissimo: basta poco per creare un angolo bar a casa. Se ti stai chiedendo come procedere a livello pratico, non devi fare altro che proseguire nella lettura dei prossimi paragrafi di questo articolo.

Dove crearlo

Il primo aspetto da considerare quando si parla dell’allestimento dell’angolo bar in casa riguarda la zona dell’abitazione da destinare ai cocktail. Le scelte principali sono due. Si tratta di preciso dell’area vicina alla cucina – soluzione presa in considerazione soprattutto da chi decide di coccolare gli amici con un fresco aperitivo prima di portare in tavola una cena luculliana – e del living. In quest’ultimo caso, non ci sarebbe davvero bisogno di dire nulla: un angolo bar in salotto è il non plus ultra per chi vuole trascorrere serate indimenticabili all’insegna del relax e del divertimento.

Attenzione: queste sono le alternative principali, ma non le uniche. Se ci si accorge di non avere spazio negli ambienti appena citati, basta aguzzare l’ingegno e le soluzioni si trovano. A dimostrazione di ciò, chiamiamo in causa la possibilità di creare un angolo bar nel sottoscala.

In linea di massima, a prescindere dalla zona della casa scelta bisogna mettersi nell’ottica della necessità di uno spazio di circa due metri quadri.

Casa piccola? No problem!

Oggi come oggi, gli spazi abitativi di dimensioni contenute sono sempre più diffusi, soprattutto nelle grandi città. Questo non deve essere un motivo di sconforto nei casi in cui si punta – comprensibilmente – a personalizzare la casa e a creare un angolo bar. Esistono diverse soluzioni salva vita in questi casi. Tra le alternative appena citate è possibile chiamare in causa i mobili caratterizzati dalla presenza di ruote. Un’altra idea? Creare l’angolo bar a partire da una mensola in prossimità della finestra.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei consigli per allestire un angolo bar in casa! Un’altra idea semplice e d’impatto prevede il fatto di dedicare a questo spazio un tavolo a scomparsa che, chiaramente, può essere ritirato una volta finita la preparazione dei cocktail.

Da non trascurare è infine l’opzione del mobile freestanding. Ottima alternativa quando si tratta di ottimizzare gli spazi, questi elementi d’arredo hanno anche il lato positivo di rappresentare, da chiusi, un dettaglio speciale per migliorare, a prescindere dall’angolo bar, l’estetica della stanza. L’interno è all’insegna della praticità e, in alcuni casi, caratterizzato anche dalla presenza di angoli con climi ad hoc per conservare le bottiglie.

Angolo bar nell’open space salotto – cucina: il fascino del bancone

La soluzione dell’open space salotto – cucina è sempre più amata. Nei casi in cui si ha la fortuna di avere tanto spazio e si ha intenzione di dare vita a un angolo bar, la soluzione che viene in mente prima di tutte le altre è una e una sola: il bancone.

Ideale per separare i due ambienti, questo elemento può essere scelto dando spazio a dettagli di gran gusto. Nell’elenco è possibile includere, per esempio, la scelta di dare spazio a rivestimenti in legno laccato. Opzione perfetta per gli ambienti arredati con un mood contemporaneo, ha l’oggettivo pro di richiamare le straordinarie atmosfere dei cocktail bar anni ‘30. Provare per credere!

Come creare un angolo bar nel sottoscala

Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno alla possibilità di creare l’angolo bar nel sottoscala. Chi pensa che questa sia una soluzione di ripiego, può anche cambiare idea. In commercio esistono tantissimi mobili meravigliosi che permettono, senza occupare tanto spazio, di ospitare sia gli alcolici veri e propri, sia bicchieri, shaker e dosatori.

Per quel che concerne il bancone, torna ancora una volta l’oggettiva comodità del tavolo a scomparsa.