Come scegliere il parquet per la cameretta dei bambini

State arredando o ristrutturando la cameretta dei bambini e siete ancora indecisi sulla tipologia di pavimento da scegliere? Probabilmente avrete pensato al parquet: resistente, accogliente ed esteticamente ineguagliabile, il rivestimento in legno è una scelta ottimale per la stanza dei vostri figli, soprattutto se molto piccoli (al di sotto dei cinque anni di età). Vediamo allora perché e come scegliere il parquet per le camerette.

Perché scegliere il parquet per la camera dei bambini?

Prima ancora di capire quale essenza, posa o finitura scegliere per il parquet della camera dei bambini, è bene spiegare perché conviene orientarsi verso questo tipo di scelta.

Anzitutto, come è risaputo, i bambini amano camminare scalzi e giocare seduti a terra, per cui diventa necessario un rivestimento che non risulti troppo freddo. In questo senso, il parquet vanta un ottimo isolamento termico, soprattutto rispetto al marmo e alla ceramica. Il pavimento in legno risulta quindi più caldo, ma anche meno scivoloso, il che ben si adatta alle esigenze di genitori con bambini che stanno imparando a camminare.

Al di là delle proprietà del pavimento, c’è da considerare che il parquet prefinito richiede una messa in posa semplice e veloce. L’installazione dei listoni non necessita obbligatoriamente di incollaggio, infatti possono essere anche semplicemente posti al di sopra di uno strato di materiale isolante, che viene steso sopra la superficie del vecchio pavimento. In questo modo non sarà necessario demolire il rivestimento già esistente e sarà così possibile anche ridurre i tempi di posa, tanto più che il parquet prefinito non richiede ulteriori lavorazioni successive alla posa.

Come scegliere il parquet per la cameretta

Posto che la cameretta dei bambini è un ambiente che va arredato con attenzione, soprattutto per quanto riguarda la scelta dei materiali, è chiaro che sia preferibile scegliere un parquet prodotto con materie prime naturali e secondo processi di lavorazione ben controllati. Al di là dell’aspetto estetico, va infatti considerato che i bambini passano molto tempo a contatto con il pavimento, per cui sarebbe bene scegliere un rivestimento atossico.

Da questi punto di vista, il parquet biocompatibile risulta essere tra i più adatti per la cameretta dei bambini. Si tratta di un particolare tipo di rivestimento nella cui produzione e lavorazione non vengono utilizzate sostanze tossiche. Per quanto riguarda la formaldeide, ad esempio, il CATAS (il laboratorio che cura le analisi per il settore legno arredo) ha suddiviso il parquet in classi diverse: tra tutte, la classe 1 è considerata la migliore, poiché consente fino ad un massimo di 0,1 mgHCHO/m2h. Chiedete quindi al vostro fornitore la garanzia e certificazione per il legno usato e per vernici e colle impiegate nei processi di produzione.

Ricordatevi anche di stare attenti alla finitura del parquet, per cui dovranno sempre essere utilizzate cere od olii naturali. Una valida alternativa può essere quella di ricorrere alla verniciatura all’acqua, un sistema che non contiene sostanze nocive o tossiche per i bambini o per i vostri animali domestici, sempre a contatto con il pavimento.

Chiariti questi concetti, potrete scegliere per la camera dei vostri bambini qualunque essenza di legno, a seconda dei vostri gusti e dello stile di arredamento per l’ambiente.