Dopo un inverno che ci ha visti per un paio di mesi e oltre chiusi in casa, le vacanze sono ancora più belle. Prima di partire, però, è molto importante preparare la pelle in modo da evitare di esporla al rischio di scottature o eccessiva secchezza a seguito dell’esposizione al sole. Quali sono i trattamenti migliori in merito? Rivolgendosi a qualsiasi estetista professionista, sarà possibile constatare che, per ottenere risultati, è necessario procedere con metodo e partire dalle basi. Detto questo, vediamo nel dettaglio i trattamenti più utili a cui fare riferimento.
Pulizia del viso base
La pulizia del viso base, come evidenziato su www.centroesteticovictory.it, rappresenta il punto di partenza ideale per qualsiasi percorso finalizzato a preparare il viso all’esposizione al sole. Come si effettua? Il primo passo prevede il fatto di detergere il viso. In questo frangente, il singolo professionista ha il compito di valutare le peculiarità della pelle del paziente. A seconda della situazione, infatti, si potrà gestire la detersione utilizzando un prodotto più o meno grasso.
Peeling
Il peeling è un altro punto di riferimento quando si tratta di preparare la pelle a quello che è un vero e proprio stress: l’esposizione al sole. Dopo aver effettuato un peeling, la pelle appare palesemente più luminosa. Il motivo è molto semplice ed è legato al fatto che, grazie a questo trattamento viso, è possibile eliminare dalla superficie del viso le cellule morte, stimolando il rinnovo cellulare e, di conseguenza, le chance di avere una pelle esteticamente perfetta.
Quando si parla del peeling, ci si fanno davvero tante domande. Tra queste, rientrano le sostanze utilizzate dall’estetista nel trattamento. Tra le alternative in questione è possibile citare l’acido glicolico, così come quello lattico.
Oggi come oggi, non esiste – e possiamo dire per fortuna – un peeling uguale per tutti. Il trattamento in questione, che è tutto tranne che privo di impatto sulla pelle, può infatti essere scelto sulla base delle peculiarità della pelle della singola persona.
Il peeling, anche se sembra semplice da fare a casa, dovrebbe essere effettuato solo dall’estetista presso un centro specializzato. Il professionista in questione, quando opera, lo fa infatti sul viso sottoposto a detersione, utilizzando un apposito pennello.
Attenzione: quando si punta a migliorare la qualità della pelle in vista dell’esposizione al sole e ci si focalizza in particolare sul peeling, è il caso di ricordare che i risultati non si ottengono dall’oggi al domani. Per vedere dei cambiamenti importanti, è opportuno considerare 4/5 sessioni di trattamento. Quello che abbiamo appena specificato ci aiuta a capire che, quando si parla di trattamenti per preparare la pelle al sole, bisogna agire per tempo.
Trattamenti idratanti
Quando si parla di trattamenti che permettono di preparare al meglio la pelle all’esposizione al sole, un doveroso accento deve essere dedicato a quelli idratanti. Anche in questo caso, è opportuno rivolgersi a un professionista qualificato, che utilizza, per esempio, prodotti a base di acido ialuronico, in grado di favorire l’apporto di acqua ai tessuti, preparandoli all’esposizione al sole. Un punto importante sul quale soffermarsi riguarda il fatto che, quando si parla di questi trattamenti, non si chiamano in causa dei protocolli di medicina estetica.
Questi ultimi, infatti, prevedono un approccio iniettivo e hanno risultati più evidenti e duraturi ma comunque reversibili, dal momento che l’acido ialuronico, zucchero presente naturalmente nel nostro corpo indi biocompatibile e riassorbibile e scoperto negli anni ‘50 nell’umor vitreo dell’occhio di un bovino, permette di apprezzare effetti che non sono definitivi.
Sia quando si parla di medicina estetica, sia quando si chiamano in causa trattamenti non medici, è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati ed evitare il fai da te.
