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Come conservare il proprio peso dopo aver perso diversi chili

Soprattutto durante la stagione estiva, è chiaro che la forma fisica è uno degli aspetti a cui si presta sempre maggiore attenzione, a maggior ragione nel caso in cui si voglia andare al mare. Uno dei problemi principali è quello di riprendere peso dopo aver fatto un grande sforzo ed essere riusciti a perdere diversi chili.

Eppure, ci sono alcune soluzioni che permettono di conservare il proprio peso dopo aver seguito un percorso di dimagrimento che ha portato a risultati importanti. Proviamo ad analizzare quali sono i migliori consigli da seguire, tenendo conto di come ci siano numerosi prodotti sul mercato, come ad esempio Supremo Slim 5, che possono tornare utili in tal senso.

Lo spauracchio “dell’effetto yo-yo”

La prova costume ci mette spesso e volentieri di fronte a problematiche che si conoscono molto bene, ovvero soprattutto l’accettazione del proprio fisico. Il concetto di sentirsi bene con sé stessi, ma soprattutto stare in forma, negli ultimi anni si è diffuso in maniera impressionante. Tra palestre, yoga, workout all’esterno, running e qualsiasi tipo di disciplina sportiva possibile e immaginabile, in effetti ci sono numerose alternative tra cui scegliere per provare a restare in forma.

Proprio per questo motivo, ci sono tantissime persone che stanno seguendo dei regimi alimentari molto stringenti, proprio per provare a perdere un po’ di peso. In questi casi, dopo aver raggiunto un peso accettabile, magari vicino a quello che si ritiene il proprio peso forma, ecco che, se non si presta la dovuta attenzione, si corre il grosso rischio di riprendere nuovamente i chili che erano stati persi in un primo momento.

Insomma, tutti gli sforzi che sono stati fatti non sono serviti a nulla, oppure il metodo seguito era sbagliato, tenendo conto che non si possono ottenere risultati importanti in poco tempo. Quindi, quello che viene chiamato “effetto fisarmonica” o “effetto yo-yo” resta sempre in agguato. Senza osservare le giuste regole e indicazioni, il rischio è quello di ritrovarsi in breve tempo con una massa corporea identica a quella che si aveva prima del dimagrimento.

Il primo passo: comprendere perché si aumenta di peso

Una delle prime cose da fare per scongiurare quello che viene chiamato effetto yo-yo, quindi, è quello di andare alla ricerca delle cause che portano a ingrassare. In sostanza, è molto facile: il corpo provvede all’assunzione di un quantitativo di calorie maggiore rispetto a quelle che vengono espulse.

È necessario tenere a mente come il corpo umano sfrutta circa il 60% del fabbisogno di calorie quotidiano per sostenere quelle che sono le funzioni vitali di base. In poche parole, il 60% delle calorie servono per restare in vita quando si è a riposo durante tutto l’arco della giornata. Il 20% delle stesse, invece, serve al sostentamento delle attività di movimento, sia volontarie che involontarie, il 10-15% serve a sostenere l’attività fisica e il 5-10% viene speso mediante la termogenesi di ciò che si mangia.

I movimenti involontari e volontari rappresentano una componente che viene chiamata Neat. Ebbene, tale valore può essere differente e dipende da un gran numero di fattori, come ad esempio la genetica di ciascuna persona, ma anche lo stile di vita che viene adottato nella quotidianità.

Per scongiurare la possibilità di essere colpiti dall’effetto fisarmonica, quindi, la cosa più sensata da fare è certamente quella di modificare il prima possibile il proprio stile di vita, ma anche ciò che si mangia a tavola. Insomma, cercare di seguire una dieta sana ed equilibrata, con uno stile di vita molto più salutare: è solo ed esclusivamente questo il primo passo per evitare di essere tormentati dall’effetto yo-yo.