Avete scelto la Sardegna come meta per le vostre vacanze estive di quest’anno e dovete ancora stabilire il vostro itinerario per visitare quest’isola stupenda? Una volta in terra sarda non potrete perdervi le sue acque cristalline in cui fare bagni magici, le città ricche di storia e cultura, ma anche l’entroterra incontaminato e le riserve naturali presenti.
Sono diversi i modi possibili per girare la Sardegna, sia che vogliate affidarvi ai mezzi di trasporto pubblici, sia che preferiate un mezzo privato. Tutto dipende dalle vostre esigenze e preferenze di vacanza, quindi ecco una panoramica completa per prendere poi una decisione ponderata riguardo il vostro viaggio.
Spostarsi in barca
La barca o il traghetto sono le uniche alternative disponibili per muoversi sulle isole degli arcipelaghi sardi, quindi per visitare posti imperdibili come La Maddalena, San Pietro o Caprera non potrete fare a meno di muovervi per mare. Esistono diverse compagnie minori sull’isola che organizzano sia tour personalizzati che vi consentono di godere a pieno delle bellezze delle isole sarde, sia semplici spostamenti da un’isola all’altra.
Se soffrite il mal di mare, vale comunque la pena provare almeno una volta a spostarvi in barca prendendo un medicinale adatto, sotto consiglio del vostro medico, che ve lo possa attenuare.
Spostarsi in autobus
Viaggiare in autobus in Sardegna a dei pro e dei contro diversi da prendere in considerazione. La rete di autobus copre capillarmente tutto il territorio sardo, quindi potrete raggiungere anche i più piccoli angoli dell’isola che desiderate visitare. D’altro canto, probabilmente i viaggi saranno più lunghi e sfiancanti, ma questo dipende da voi e dalla vostra resistenza personale. Esistono numerose compagnie di autobus molto efficienti che offrono un’ampia gamma di orari per darvi la possibilità di organizzare il vostro viaggio.
Spostarsi in treno
Scegliere di viaggiare in treno in Sardegna è per molti versi un azzardo: le reti ferroviarie sarde non coprono tutto il territorio, in più le corse sono poche e i paesi mal collegati. Resta comunque la possibilità di raggiungere in treno le mete più significative e proseguire poi con un altro mezzo il vostro viaggio per arrivare nei luoghi più nascosti. I treni in Sardegna sono controllati da Trenitalia e altre compagnie minori, ed è sempre buona abitudine dare un’occhiata ai siti in caso ci siano eventuali ritardi.
Spostarsi in auto o moto
Piccolo disclaimer se stai pensando di muoverti sull’isola con il tuo mezzo privato (o a noleggio): in Sardegna non esistono le autostrade. Potrà sembrarti una situazione assurda e impraticabile, ma non le rimpiangerai affatto una volta che avrai imboccato una delle tante strade panoramiche dell’isola.
Puoi scegliere se sbarcare in Sardegna con il tuo mezzo, oppure se arrivare in aereo e noleggiarne uno nei tanti punti disponibili. Come saprai esistono due opzioni principali: l’auto e la moto. La prima è certamente più adatta alle famiglie o a chi ama i viaggi ultra confortevoli, mentre la seconda si addice maggiormente agli avventurieri, ai giovani (anche a chi si sente giovane dentro!) e vi dà la possibilità di trovare parcheggio più facilmente, anche nella ressa estiva.
Se siete più persone da moto e avete intenzione di fare tappa nel capoluogo sardo, vi consigliamo di affidarvi a Myscoot per il noleggio di scooter a Cagliari, una soluzione perfetta soprattutto se arrivate in nave o in aereo direttamente nella città.
Spostarsi con il Trenino Verde
Si tratta di un treno turistico, ma non molto utilizzato dai turisti stessi. Questo treno vi permette di visitare luoghi dell’entroterra sardo in cui non esistono strade percorribili con altri mezzi, quindi scoprirete le zone interne della Sardegna che pochi conoscono. Il trenino Verde percorre 4 tratte, a vostra discrezione scegliere la migliore per voi in base alle vostre preferenze di partenza e arrivo.
